Cannes 18 – 26 maggio 2022
(a cura di Roberto Tirapelle)
A capo della giuria di questa 61a edizione, la regista tunisina Kaouther Ben Hania, creatrice di “The Blade of Tunis”, “Beauty and the Dogs” e “The Man who Sold his Skin” e nominato per il miglior straniero 2021 Oscar del cinema. Insieme a lei, l’attrice franco-greca Ariane Labed, il direttore del Busan Film Festival Moon-yung Huh, regista islandese
Benedikt Erlingsson e il direttore della fotografia belga Benoît Debie.
Poche cifre
Sono stati visti 1.700 cortometraggi e 1.100 lungometraggi. Tra gli 11 lungometraggi di questa selezione, ci sono nove opere prime e due secondi film. Coordinato da Farah Clémentine Dramani Issifou, il comitato dei cortometraggi ha selezionato 10 film per il concorso e un programma speciale di proiezione.
Film d’apertura
Per la proiezione di apertura di questa 61a edizione, Jesse Eisenberg premia noi con il suo primo lungometraggio da regista, “When You Finish Saving the World”, con Julianne Moore e Finn Wolfhard. Questa commedia drammatica racconta con grande tenerezza e arguzia l’accesa relazione tra una madre fermamente impegnata politicamente e suo figlio, a musicista emergente che brama la fama sui social media. Jesse Eisenberg mostra la sua sottigliezza come regista e la sua generosità con il suo cast eccezionale.
Film di chiusura
Chiuderemo questa 61a edizione de La Semaine de la Critique con un film adorabile: “Da-eum-so-hee (Next Sohee)”, il secondo lungometraggio del regista coreano Jung JulyUn avvincente film poliziesco femminista che condanna il frenetico sfruttamento mondiale delle giovani generazioni. Con il meraviglioso Bae Doo-na, musa ispiratrice di Kore-eda, Park Chan-wook e Bong Joon-ho.
Due proiezioni speciali, evidenziano gli eventi nel programma.
Dopo “The Wakhan Front”, Clément Cogitore torna a La Semaine de la Critique con “Goutte d’Or (Figli di Ramses)”, un mistico film noir che ci immerge nel cuore del 18° arrondissement di Parigi. Karim Leklou interpreta il sensitivo più dotato e influente nel quartiere di La Goutte d’Or, un abile ladro infestato da visioni inaspettate. Tanto spirito da trovare in questo film, se sia nel quartiere che esplora, o nei demoni del suo personaggio.
Sunday Lunch ha vinto il César per il miglior cortometraggio nel 2016. Il la regista Céline Devaux presenterà il suo primo lungometraggio, “Tout le Monde Aime Jeanne (Everybody Loves Jeanne)”, un irresistibile commedia romantica che fonde azione dal vivo e animazione Parigi e Lisbona. Un cast stellare: Blanche Gardin, Laurent Lafitte dalla Comédie-Française, e una piccola voce interiore divertente.
I 10 cortometraggi e 7 lungometraggi in concorso per questa 61a edizione saranno proiettati sotto l’occhio vigile del Presidente di giuria,Kaouther Ben Hania, che nominerà i vincitori del Gran Premio, il Premio French Touch della giuria, la Fondazione Louis Roederer Rising Star Award e Leitz Cine Discovery Prize per i cortometraggi.o
Per il programma completo:
https://www.semainedelacritique.com/fr/edition/2022/selection
Team
Selection Committees
Tutti i giornalisti dei comitati di selezione de La Semaine de la Critique sono membri dell’Unione francese dei critici cinematografici.
Ava Cahen – Direttore artistico de La Semaine de la Critique
Lungometraggi:
Miquel Escudero Diéguez (Sofilm)
Pauline Mallet (Sorociné)
Marilou Duponchel (Les Inrockuptibles)
Bruno Icher (Cahiers du Cinéma)
Frédéric Mercier (Le Cercle Canal+)
Corti:
Farah Clémentine Dramani-Issifou (Frenchmania)
Thomas Fouet (Les Fiches du cinéma)
Damien Leblanc (Première)
Marie-Pauline Mollaret (Écran Noir)
The Team of the 61 st Semaine de la Critique
Program Manager Thomas Rosso assisted by Tom Francke
Press Agent Dany de Seille assisted by Noor Abdou
Head of Communication
Xavier Mondoloni assisted by Marie Palaffre
Head of Film Department
Hélène Auclaire assisted by Garance Targowla
Film Department (short films)
Rémi Bigot
Head of Administration
Marion Dubois-Daras assisted by Rose Merville
Community Manager
Victoria Gomis
Head of Operations
George Idakis
Operations Officer
Kenza Manach
Sponsoring
Bernadette Icovic