La nuova Gru telescopica al lavoro per l’Arena

Un’altra importante notizia per Fondazione Arena: finalmente la nuova Gru telescopica

Una gru telescopica pesante 60 tonnellate è finalmente arrivata a Verona dalla Germania.

Da oggi è in posizione nel vallo areniano ed è il gioiello tecnologico tedesco “Liebherr Mk 100” che, con un opportuno investimento da parte della Fondazione Arena, va a sostituire l’ingombrante gru fissa che negli ultimi difficili anni ha fatto mostra di sé alle spalle del palcoscenico areniano. Nonostante le necessità, la più orribile creazione per l’Anfiteatro e visibile agli spettatori come sfondo degli spettacoli areniani e delle relative scenografie.

Questa gru, invece, non si vedrà. Lavora durante il giorno e la sera, prima dello spettacolo, sparisce. Si ripiega su se stessa in soli sedici minuti e scompare dietro l’ingresso degli artisti. Nello stesso tempo si ricimpone e, dopo lo spettacolo, ricomincia ad operare.

Ha una colonna portante montata su un autocarro alta 33 metri, da cui si apre un braccio lungo 52 metri che ha una portata in punta di 1.600 chili.

Da oggi è al lavoro notte e giorno. Montaggio e smontaggio delle scenografie saranno il compito quotidiano di questa avanguardia della tecnica.

Probabilmente alla prima di “Nabucco” domani 7 luglio il pubblico alle ore 20 potrà vedere la gru in funzione, comparire e scomparire.

Hanno presentato in loco l’iniziativa il Sovrintendente Cecilia Gasdia dichiarando ” la Fondazione offrirà al pubblico uno spettacolo ancora più suggestivo. Lo scenario areniano, infatti sarà libero di ingombri ed il nostro Anfiteatro si mostrerà nella sua veste migliore”. Era anche presente il Direttore degli allestimenti scenici Michele Olcese ” la gru è in noleggio per quest’anno – ha dichiarato – e nel 2019 sarà sostituita da un struttura ancora più avanzata tecnologicamente, sempre a noleggio”. “L’ultima gru fissa è durata tre anni, mentre in precedenza l’altra aveva esaurito il suo ciclo di vita”.  “Il marchio Liebherr non è solo importante per gli elettrodomestici ma nel suo core business ha proprio questo genere di strutture”.