(Nella foto, firma della convenzione di partenariato tra il Comune di Cannes e l’AFFIF (da sinistra): Frédéric Bonnaud, Directeur de la Cinémathèque Française, David Lisnard, Sindaco de Cannes, Président de l’Agglomération Cannes Lérins et Président de l’association des Maires de France, Pierre Lescure, Président du Festival de Cannes, Thierry Frémaux, Délégué général du Festival de Cannes).
Museo Internazionale del Cinema e Festival di Cannes: il programma culturale va avanti
(a cura di Roberto Tirapelle)
L’ambizione del più grande Museo del Cinema e del Festival di Cannes si sta concretizzando. Il comune sta lavorando per fornire a Cannes, e quindi alla Francia, strutture culturali degne della sua reputazione mondiale nel 7°arte. Per questo David Lisnard (Sindaco di Cannes) si è circondato delle competenze delle più grandi istituzioni francesi come la Cinémathèque française, presieduta da Costa-Gavras e diretta da Frédéric Bonnaud, o l’Associazione francese del Festival Internazionale del Cinema, guidata dal suo presidente Pierre Lescure e il suo delegato generale Thierry Frémaux. Grazie a queste collaborazioni, la Città di Cannes arricchisce l’offerta museale culturale dei vari spazi che andranno a comporre questo tempio dedicato al cinema. Questo grande progetto fa parte della strategia comunale “Cannes On Air” per lo sviluppo dell’economia creativa e del settore audiovisivo.
Nel corso della conferenza sono intervenuti in primis David Lisnard, Sindaco di Cannes:
“Cannes ha legittimità storica e culturale per ospitare il grande museo internazionale dedicato alla 7a Arte che la Francia e l’Europa devono avere. Oltre ai dodici giorni del Festival di Cannes, questa struttura internazionale di alto livello genererà benefici economici, artistici e turistici durante tutto l’anno. In stretta collaborazione con i nostri partner, stiamo facendo progressi concreti nello sviluppo di una programmazione culturale che sia allo stesso tempo impegnativa e divertente. Con la sua dimensione internazionale e contenuti di alta qualità, il futuro sito di Cannes è destinato a diventare un museo nazionale. »
Subito dopo si è avuta, attraverso una clip, l’introduzione alla città di Cannes e alla presentazione del progetto da parte di Maud Boissac, direttrice culturale del Comune di Cannes. Ha preso poi la parola Thierry Frémaux, Delegato generale del Festival di Cannes con un intervento molto specifico su ciò che ha presentato il Festival. Ha continuato Frédéric Bonnaud, Direttore della Cinémathèque Française con un approfondimento su quello che può essere il contributo della Cineteca mondiale di Parigi, ricordando frammenti di Storia del Cinema, ed esplicando i temi che verranno esposti nel nuovo museo di Cannes.
Un’ambizione senza precedenti in Francia e in Europa per offrire ai visitatori un’esperienza unica.
Sede del più grande festival cinematografico del mondo, Cannes è la legittima città francese ad ospitare il Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes. In quanto tale, il comune creerà una struttura per il patrimonio educativo innovativa che attirerà tutti gli amanti del cinema e i visitatori.
Per realizzare questo grande progetto, la città di Cannes ha firmato un accordo il 26 maggio 2022 con l’Associazione francese del Festival Internazionale del Cinema (AFFIF) sugli orientamenti culturali e artistici del futuro edificio. Questa azione integra la partnership instaurata nel luglio 2021 con la Cinémathèque française e il Centre National du Cinéma et de l’Image animée.
Questa struttura, un vero e proprio “Guggenheim della 7a arte”, sarà dotata di un gusto architettonico forte ed emblematico, commisurato alle sue ambizioni culturali, economiche e turistiche e alla sua influenza internazionale.
Inoltre, il comune privilegia l’ubicazione del sito in Avenue Picaud, vicino al centro cittadino, all’interno di un terreno di quasi 2 ettari. I prossimi passi consistono nel consolidare questa scelta di ospitare e sviluppare partnership private e pubbliche per il finanziamento dell’immobile, il cui importo stimato è di 170 milioni di euro tasse escluse. Questo lavoro farà parte della rigorosa traiettoria finanziaria avviata da David Lisnard dal 2014. La consegna del sito avverrà nel 2028. Coprendo un’area di 5200 metri quadrati, il museo esperienziale sarà suddiviso in più temi.
Un museo del cinema coerente con la strategia comunale “Cannes On Air”
Cannes è la capitale del cinema tutto l’anno grazie al programma municipale e globale “Cannes On Air” il cui obiettivo è fornire a Cannes un settore audiovisivo completo. Più in generale, l’ambizione è quella di costruire, sulla Costa Azzurra, una “Silicon Valley audiovisiva” intorno a Cannes, Sophia Antipolis e, naturalmente, gli studi Victorine, con sede a Nizza, che sono parte integrante del cinema della Costa Azzurra ecosistema.
Cannes è un hub globale per ospitare fiere ed eventi pubblici dedicati all’audiovisivo e alla creatività, principalmente grazie al suo Palais des Festivals et des Congrès. È la prima destinazione francese, fuori Parigi, per l’organizzazione di fiere turistiche MICE di fama internazionale. È anche il braccio forte dello sviluppo economico di Cannes e della Costa Azzurra.
Inoltre, il Municipio di Cannes ha aperto, nel settembre 2021, un campus universitario denominato “Georges Méliès”, a Cannes-La Bocca, dedicato principalmente alle professioni di scrittura, creazione di contenuti e gestione di progetti audiovisivi. Questo edificio ospita anche una città di aziende che attualmente supportano 14 aziende dell’economia creativa nei loro progetti imprenditoriali. La realizzazione di un programma che combini sia l’istruzione superiore che l’attività economica mira a generare la creazione di attività innovative.
Per la distribuzione e la trasmissione di opere audiovisive, nell’estate del 2021 ha aperto i battenti una multisala cinematografica di alta qualità chiamato “Cineum Cannes”, progettato dal grande architetto Rudy Ricciotti. Offre 12 sale e 2.426 posti.
L’impegno di Cannes per lo sviluppo e la promozione dell’industria cinematografica è stato premiato dalla sua integrazione nella rete internazionale delle “Città creative” dell’UNESCO nella categoria “Film” nel novembre 2021.