con il soprano Julie Cherrier-Hoffmann e la trombettista Lucienne Renaudin Vary, nonché racconti di Arièle Butaux recitati da Pierre Arditi.

a cura di Roberto Tirapelle

“Il n’y a pas de hasard, il n’y a que des rendez-vous.” Paul Éluard

Il CD Rendez-vous è un progetto unico che unisce composizioni musicali originali di Frédéric Chaslin su poesie di Boris Vian, Alain Dualt e Jean Cocteau, con racconti scritti da Arièle Butaux e recitati da Pierre Arditi.

Composte per un ensemble pianoforte-voce-tromba mai fino ad oggi esplorato nella musica da camera, le melodie di Frédéric Chaslin, che suona anche il pianoforte, sono eseguite dal soprano Julie Cherrier-Hoffmann e dalla trombettista Lucienne Renaudin Vary.

Desiderando collocare la tromba al centro delle sue creazioni, il compositore è stato ispirato dagli stili di cui questo strumento è stato protagonista nel ventesimo secolo: jazz, ragtime, tango…

Rendez-vous può esser considerato come un viaggio fra testi recitati e testi musicati, con i racconti di Arièle Butaux che elegantemente punteggiano i brani musicali. Invitato in questa registrazione da Frédéric Chaslin, l’attore Pierre Arditi li recita con la sua voce imponente.

Parole del compositore Frédéric Chaslin:

Questo ciclo di trenta minuti circa include tre poeti: Boris Vian, Jean Cocteau e Alain Dualt. Non esiste alcuna connessione segreta fra le composizioni poetiche che possa fungere da filo conduttore. Al suo nucleo il progetto esplora le diverse possibili combinazioni fra un soprano, una tromba e un pianoforte, poiché non esistono composizioni originariamente scritte per questo insieme nel repertorio della musica da camera. Esistono alcuni arrangiamenti, ma non vi è alcun composizione originale per tale formazione. La ragione è che i compositori generalmente temono che la tromba possa coprire la delicata struttura della voce. Naturalmente, ciò è falso, soprattutto nel caso di Lucienne!

Ho iniziato pertanto con una melodia che abbiamo suonato e cantato, per vedere se fosse realizzabile. E poiché l’esperimento si è rivelato estremamente soddisfacente, ho continuato.
Ho deciso di esplorare i vari stili che vedevano la tromba come strumento principale. Come ben sappiamo, ci sono due periodi nella storia della musica che possono esser considerati come “l’età d’oro” della tromba: l’epoca del Barocco e più tardi quella del jazz. Ho lasciato da parte il Barocco per concentrarmi sul jazz e più in generale sulla musica popolare del ventesimo secolo. Potrete quindi ascoltare tanghi, ragtime e altri generi ben definiti.

Tutte le melodie hanno una cosa in comune: iniziano con un’introduzione con la tromba. La tromba è anche presente in molti passaggi assolo, permettendo alla solista di risplendere senza il timore di coprire il soprano. Ciò arricchisce anche il materiale tematico dei brani.

Infine questo ciclo serve ad un altro scopo: crea un programma che alterna testi e musica, con l’aggiunta di sei brevi racconti scritti da Arièle Butaux, ciascuno di essi precedendo una delle poesie che annuncia, come uno specchio in prosa al testo in versi. Con grande nostro piacere, queste storie sono lette dall’attore Pierre Arditi.

(da s. Frédéric Chaslin, Lucienne Renaudin Vary, Julie Cherrier-Hoffmann, Pierre Arditi, Arièle Butaux)

Rendez-vous
Sei canzoni per soprano, tromba e pianoforte
 
1. Mains text by Arièle Butaux 
2. Les mains tombées du nid poem by Alain Duault 
3. Nuit text by Arièle Butaux 
4. Beaux Amants poem by Jean Cocteau 
5. Drapé text by Arièle Butaux 
6. Ce que l’on quitte poem by Alain Duault 
7. Juin text by Arièle Butaux 
8. Ballade pour les ours qui ne sont pas là poem by Boris Vian 
9. Blanc text by Arièle Butaux 
10. L’oubli poem by Alain Duault 
11. Vert text by Arièle Butaux 
12. Je suis snob poem by Boris Vian

Pubblicazione 13 gennaio 2023Etichetta Aparté